
Dove si informano e dove acquistano i consumatori italiani? Cosa guida i loro comportamenti d’acquisto? “Italiani”, la grande indagine di mercato di Inthera, Gruppo Mondadori, che utilizza l’esclusiva piattaforma Emotional Marketing, risponde a queste complesse domande per 6 importanti mercati: Prodotti di bellezza e per la cura del corpo, Cibo e bevande, Abbigliamento e accessori, Automobili, Prodotti per bambini, Banche e prodotti finanziari. Ma non si limita a questo: grazie all’utilizzo di una mappa mentale emozionale che ha permesso di suddividere gli italiani in 7 diverse categorie – di cui abbiamo scritto diffusamente in due precedenti articoli – fornisce preziose informazioni su come i consumatori percepiscano i diversi brand.
Seconda categoria analizzata è quella dei prodotti per la cura del corpo. Sugli 8183 soggetti intervistati1, sono 7503 i responsabili d’acquisto di questa tipologia merceologica, per tre quarti donne.
La prima fonte d’informazione per la ricerca di idee nuove, indicazioni o consigli pratici è nettamente il web: per quanto riguarda gli acquisti online di prodotti di bellezza e della cura della persona, i motori di ricerca sono al 42%, i siti internet di aziende/marche/negozi subito sotto, al 41%. I più tradizionali canali “fisici” seguono a breve distanza: i negozi sono al 36%, i professionisti come farmacisti e dermatologi al 35%, amici, parenti e conoscenti al 34%. Non distanti le riviste, che conservano un 31% di utilizzo, davanti ad altri canali della Rete quali forum e blog on line e i siti di shopping, a quota 26%, i video e tutorial su internet al 20% e infine i social network dei brand, con un 17% che è probabilmente destinato a crescere nel tempo.
Per quanto riguarda le riviste, in testa al gruppo di quelle su cui gli intervistati hanno letto, negli ultimi tre mesi, articoli interessanti sui prodotti per la cura del proprio aspetto figura Donna Moderna con il 53%, seguita da Vanity Fair con il 41%, Starbene con il 36%, Tu Style con il 29%. E ancora, Glamour con il 21%, Grazia con il 20, Io Donna con il 15, Più sani e più belli con il 14, Cosmopolitan con il 13 e Gioia con il 12%.
Per quanto riguarda i social network sui quali capita di cercare informazioni sui prodotti di bellezza, primeggia Facebook con l’80%, seguito da YouTube con il 56%. A notevole distanza c’è Instagram (che però è molto utilizzato dalle nuove generazioni, ndr) con il 27%, seguito da Pinterest con il 17% e Twitter con il 16%.
Ma dove si acquistano solitamente i prodotti di bellezza e per la cura del corpo? Il 57% degli intervistati ricorre alla Grande distribuzione (ipermercati), il 48% va in profumeria, il 35% in farmacia. Non lontane le erboristerie con il 27%, mentre gli acquisti on line si fermano al 25%. Seguono a un’incollatura le parafarmacie (24%), poi i grandi magazzini con il 23, i negozi monomarca con il 18, mentre i parrucchieri si fermano al 7 e gli estetisti al 5%.
Tra i driver di acquisto – cioè i criteri per la scelta del prodotto da acquistare – il 49% degli intervistati si è riconosciuto nella frase “compro solo prodotti di ottima qualità”, il 48% in “prima di acquistare confronto i prezzi in più negozi/siti”. Ancora, il 46% predilige prodotti e marche che rispettano l’ambiente, il 44% acquista preferibilmente prodotti in offerta, il 41% prima di acquistare ritiene importante informarsi sempre on line.